venerdì 21 agosto 2015

Fotografare lo scarabeo nel buio

Riprendo e ripropongo le foto scattate col telefonino e l'articolo pubblicato in my blog un anno fa.
Un volo denso nella sera, sopra il ceppo di pioppo tagliato da poco, attira l’attenzione. Insetto grosso, insolito, non una falena, adesso si posa e si mostra: è un inconfondibile scarabeo rinoceronte!
Oryctes nasicornis
Da quando mi sono messo a fotografare insetti, è la prima volta che ne incontro uno e vorrei non lasciarmelo sfuggire.
Ho a disposizione solo il telefonino, che con il suo macro limitato può tuttavia andare bene con un soggetto di quelle dimensioni. Cerco anzi di non andare troppo vicino, per non mettere in crisi la messa a fuoco automatica in condizioni di luce scarsa, confidando nel buon obiettivo e nel flash morbido del glorioso Nokia N8 ultima serie (sistema operativo Symbian nella versione “Belle”, quella che funzionava, e soprattutto svenduto a prezzi stracciati!), che ai suoi tempi quando usci era il massimo in la fotografia, con i suoi 12 megapixel!
Le prime foto, con l’insetto a spasso ben visibile tra i cerchi del tronco tagliato, sono teoricamente le più semplici e ovviamente le sbaglio: è a fuoco tutto meno lui! Poi lo scarabeo scende nell’erba, nel buio, diretto verso qualche recesso del legno marcescente, e a questo punto non so se sia il caso di prenderlo e rimetterlo dov’era prima (e se non ci sta, e se mi scappa ancora più veloce, se spaventato vola via?), oppure puntare quasi a caso l’obiettivo sul percorso che intuisco e sperare che succeda qualcosa.
Non mi ricordo se avevo già osservato in azione questo dispositivo alla ricerca di un soggetto che praticamente non si vede. Però ora, schiacciando il pulsante di scatto, vedo lo schermo del telefonino per un attimo colorarsi di rosso e lo scarabeo sembra lì. Mi ricordo che con la vecchia videocamera Sony, la DCR-HC94, dotata di funzione video a raggi infrarossi, in modalità fotografica potevo scattare al buio con buone probabilità che le foto col flash venissero discretamente
Non sono stato fortunatissimo. Nell’unica immagine davvero nitida, si vede molto bene la corazza dello scarabeo, ma la testa è rimasta fuori dall’inquadratura!

pubblicato in myblog: 16 agosto 20014

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